Pizza con lievito madre
Pizza bassa utilizzando il lievito madre, con cottura su pietra refrattaria nel forno di casa.
Ingredienti (per 1 pizza)
- 110 g acqua
- 6 g sale (3 g se si usano farine saporite come integrale o farro)
- 170 g farina (possibile mix di farina manitoba e integrale/tipo 1-2, farro)
- 15 g lievito naturale
Preparazione
Rinfrescare il lievito madre almeno una volta prima di usarlo in modo che raggiunga una buona forza.
Iniziare a impastare nella planetaria il 75% della farina con l’acqua. Dopo qualche minuto aggiungere il lievito e impastare per altri 5 minuti.
Aggiungere il sale e impastare per un paio di minuti per farlo incorporare all’impasto.
Fermare l’impastatrice e lasciare riposare l’impasto per 20 minuti coperto da una pellicola in modo da favorire l’autolisi, processo che aiuta ad ottenere una pasta bella elastica.
Riprendere a impastare e aggiungere la farina rimanente. Impastare per 20 minuti.
Rovesciare l’impasto su una spianatoia e lasciarlo riposare per 20 minuti. Dopo questo tempo l’impasto risulterà meno umido.
Spezzare l’impasto in pezzi da 300 g circa (impasto per una pizza da 30 cm diametro) e formare delle palline dopo aver piegato nelle diverse direzioni l’impasto. Mettere la pallina in un contenitore precedentemente unto d’olio. Coprire il contenitore con un coperchio/pellicola e mettere in frigo.
Lasciare la pizza in frigo per almeno 24-48 ore prima di cuocerla. é possibile lasciare la pizza in frigo fino a 6 giorni.
Quando si decide di cucinare la pizza occorre tirare fuori la pizza almeno 2-3 ore prima della cottura. Estrarre le palle da frigo avendo cura di non piegarle nè schiacciarle e metterle su una spianatoia precedentemente cosparsa di farina. Coprire con una scodella.
Scaldare la pietra nel forno alla massina temperatura (250°C) per almeno 30 minuti.
Stendere la pasta con le mani cercado di darle una forma circolare, senza schiacciare troppo i bordi. Infornare la base della pizza senza farcitura per qualche minuto, finchè non farà qualche bolla (potrebbe arrivare anche a gonfiarsi tutta, quindi metterla in una posizione medio bassa).
Estrarre la pizza e farcirla a piacere (consigliamo la classica margherita per gustare al meglio l’impasto). Aggiungere un filo di olio e infornare nuovamente per qualche minuto (circa 5). Nel caso della pizza margherita un buon indicatore è il livello di cottura della mozzarella, appena inizia a fare le prime bolle la pizza è pronta.