Sentiero del Centenario – Gran Sasso
Difficoltà | Sviluppo | Dislivello + | Dislivello – |
---|---|---|---|
EEA | 18,3 Km | 1368m | 1157m |
Sentiero del Centenario
Profile
Informazioni sintetiche
- Area geografica: Gran Sasso d’Italia
- Quota min/max: 1581m/2560m
- Informazioni sull’accesso: parcheggio lungo la strada per Campo Imperatore
- Periodo consigliato: estate, autunno
- Tipologia di sentiero: sentiero attrezzato
- Itinerario sintetico: Vado di Corno – Monte Brancastello – Vado di Piaverano – Cima di Vado del Piaverano – Torri di Casanova – Forchetta di Santa Colomba – Monte Infornace – Monte Prena – Vado di Ferruccio – Rifugio Fonte Vetica
- Punti di ristoro:
- Rifugio Fonte Vetica
- Motivo di interesse: splendida camminata in cresta con alcuni tratti attrezzati che supera diverse cime del massiccio del Gran Sasso.
Dal parcheggio si sale a mezza costa fino al Vado di Corno, dove inizia il sentiero del Centenario. Dal Vado si segue la cresta inizialmente erbosa, dove possiamo ammirare una bella fioritura di stelle alpine e una meravigliosa vista sulla cima del Gran Sasso.
Più avanti iniziamo a salire in un ambiente più severo, di tipo “dolomitico” per salire alla prima cima, il monte Brancastello. Da qui inizia uno splendido saliscendi per selle e cime, con alcuni tratti attrezzati con cavi metallici, funi e scale (non sempre in condizioni ottimali).
Giunti al Vado di Ferruccio, mancherebba ancora la cima del monte Camicia, ma il tempo inizia a mettersi in brutto e decidiamo di scendere verso il rifugio Fonte Vetica, termine del sentiero del Centenario.
Gita effettuata il 6 Agosto 2018.