Rifugio Pacherini e passo di Suola
Difficoltà | Sviluppo | Dislivello + | Dislivello – |
---|---|---|---|
EE | 20,6 Km | 1522m | 1522m |
Rifugio Pacherini e Passo Suola
Profile
Informazioni sintetiche
- Area geografica: Parco naturale delle Dolomiti friulane
- Quota min/max: 834xm/2050m
- Informazioni sull’accesso: centro paese di Forni di Sopra
- Periodo consigliato: estate, autunno
- Tipologia di sentiero: sentiero
- Itinerario sintetico: Forni di Sopra – Rifugio Flaiban Pacherini – passo di Suola – val di Rua – Andrazza – Forni di Sopra
- Punti di ristoro:
- Rifugio Flaiban Pacherini
- Motivo di interesse: splendida vista sulle cime del parco naturale delle Dolomiti friulane
Dal centro di Forni di Sopra (880 m) seguiamo la strada asfaltata che conduce all’imbocco della val di Suola sfruttando le bici. Giunti al termine della strada asfaltata, leghiamo le bici e proseguiamo a piedi lungo il sentiero 362, seguendo le indicazioni per il Rifugio Pacherini. Il sentiero attraversa inizialmente il bosco di latifoglie che lasciano piano piano spazio a distese di pini mughi. Raggiungiamo la bella costruzione del rifugio Pacherini a 1587 m (completamente autonomo dal punto di vista energetico) dopo circa un’ora e un quarto. Dal rifugio seguiamo le indicazioni per passo di Suola e passo del Mus 362-363 sempre attraversando distese di pini mughi. Arrivati al bivio tra il passo di Mus e il passo di Suola imbocchiamo il sentiero 363 che in circa un’ora ci conduce al passo di Suola (1994 m). Dal passo è possibile raggiungere la cima di Suola (2100 m) in circa 30 minuti, dove è possibile ammirare qualche stambecco al pascolo.
Dal passo, per completare un bel giro ad anello, è possibile imboccare il sentiero 368 che attraversa la selvaggia val di Rua, che ci conduce in circa 3 ore all’abitato di Andrazza. Segnaliamo che il sentiero della val di Rua risulta un po’ abbandonato e pieno di vegetazione, probabilmente perchè poco freuqentato nonostante sia molto ben segnalato. Attenzione in caso di pioggia perchè ci sono diversi guadi da attraversare. In alcuni tratti il sentiero è stretto e un po’ esposto, quindi raccomandiamo di intraprenderlo solo se si è dei buoni camminatori.
Giunti al ponte sul Tagliamento che ci conduce all’abitato di Andrazza, è possibile prendere il sentiero 362 che, riattraversando il fiume, risale per circa 150 m nel bosco fino a incrociare il punto in cui abbiamo lasciato le bici. Recuperate le bici scendiamo rapidamente fino all’abitato di Forni di Sopra.
Gita effettuata il 17 Agosto 2020.