Informazioni sintetiche

• Area geografica: Valsassina / Val Biandino
• Quota min/max: 585m/2003m
• Informazioni sull’accesso: parcheggio nel centro di Introbio
• Periodo consigliato: primavera/autunno
• Tipologia di sentiero: sentiero/sterrata
• Punti di ristoro:
  • Rifugio Grassi
  • Rifugio Tavecchia
• Motivo di interesse: lungo giro ad anello con meta al rifugio Grassi, situato in una posizione molto panoramica. La cucina del rifugio è davvero ottima!

Il rifugio Grassi è situato poco sotto al passo del Camisolo, da cui si può godere di un’ottima vista su tutta la Val Biandino, una valle laterale della Valsassina, molto verdeggiante e che in primavera regala una fioritura di crochi stupenda.

Questo itinerario permette di compiere un anello molto vario che partendo da Introbio sale tenendo a sinistra il torrente Troggia con la sua scenografica cascata e  segue inizialmente la strada per la Val Biandino, staccandosi all’altezza delle baite in località “La Piazza” o “La Pezza” per prendere il sentiero 27 che porta alla bocchetta di Pianca.

Dalla bocchetta si segue il sentiero alto che costeggia lo Zucco di Cornisella, prima tra boschi di faggi, poi tra boschi di larici e infine tra pascoli ci porta fino alla bocchetta di Foppabona.

Da questa seconda bocchetta il sentiero effettua un lungo traverso con qualche saliscendi fino a raggiungere la nostra meta, il Rifugio Grassi, riconoscibile dalle belle finestre bianche e azzurre.

Una tappa per il pranzo è d’obbligo, la cucina semplice e gustosa e l’ospitalità sono il segno distintivo di questo rifugio!

Dopo pranzo ci si può riposare un poco sui prati attorno al rifugio, ma non bisogna attardarsi troppo perchè la strada è ancora molto lunga, raggiungiamo rapidamente il passo del Camisolo e da qui iniziamo la lunga discesa verso la Val Biandino, e quindi verso Introbio.

La discesa fino al rifugio Tavecchia avviene seguendo un comodo sentiero, prima tra prati e poi immerso in un rado bosco di larici, mentre dal rifugio Tavecchia fino ad Introbio è possibile optare per 2 soluzioni: un sentiero in mezzo al bosco o la strada asfaltata. Noi optiamo per il sentiero che con pendenza costante attraversa tutta la parte bassa della valle e ci riconduce fino alla macchina.

Questa gita richiede un buon allenamento, sia per il dislivello (circa 1800m) sia per lo sviluppo (quasi 20km). Curate bene i tempi per evitare di scendere al buio.

Escursione effettuata il 8 ottobre 2016 (tempo decisamente brutto).

Rifugio Grassi

Cibo:

Ospitalità: