Rifugio Bombardieri e Punta Marinelli
Difficoltà | Sviluppo | Dislivello + | Dislivello – |
---|---|---|---|
EE | 20,8 Km | 1650m | 1650m |
Rifugio Bombardieri e Punta Marinelli
Profile
Informazioni sintetiche
- Area geografica: Valmalenco
- Quota min/max: 1940m/3179m
- Informazioni sull’accesso: parcheggio nei pressi della diga di Campo Moro
- Periodo consigliato: estate
- Tipologia di sentiero: sentiero
- Itinerario sintetico: Rifugio Carate – Rifugio Bombardieri – Punta Marinelli – Rifugio Carate
- Punti di ristoro:
- Rifugio Carate
- Rifugio Bombardieri
- Motivo di interesse: gita molto lunga in ambiente di alta montagna con splendida vista sul lato sud del massiccio del Bernina
Dal parcheggio si scende sotto alla diga di Campo Moro e si prende il sentiero che risale il costone roccioso sull’altro versante, con indicazioni per il rifugio Carate. Aggirato il costone roccioso ci troviamo in una zona prativa con diversi dossi in sequenza da superare. Il rifugio Carate ogni tanto compare all’orizzonte come un miraggio (non a caso questo sentiero è chiamato dei 7 sospiri, perchè si dice che il rifugio diventa visibile per sette volte prima di riuscire a raggiungerlo veramente).
Arrivati al rifugio Carate proseguiamo raggiungendo la bocchetta delle Forbici, posta subito dietro al rifugio, da cui fa la sua comparsa il Bernina.
Ora entriamo in un ambiente totalmente diverso, fatto di rocce, sfasciumi e qualche nevaio perenne. Seguiamo il sentiero che passa a mezza costa sul versante destro del vallone fino a giungere in vista del rifugio Bombardieri, posto circa 250m sopra di noi.
Compiamo un’ampia curva verso sinistra e risaliamo l’ultimo sbalzo roccioso fino a giungere al rifugio.
Dopo aver pernottato al rifugio, la mattina seguente prendiamo il sentiero che parte sulla destra del rifugio e sale rapidamente tra rocce e sfasciumi in direzione della Punta Marinelli. Costeggiamo i ghiacciai che scendono dal Bernina e risaliamo la ripida cresta che ci porta in vetta. Qui la vista è davvero unica, sotto di noi un mare di ghiaccio, dietro i giganti del Bernina e davanti in lontananza la parte superiore della Valmalenco.
Dalla cima ridiscendiamo al rifugio Bombardieri e da questo riprendiamo il sentiero di salita che ci riporterà alla macchina.
Rifugio Bombardieri
Cibo:
Ospitalità:
Rifugio Carate
Cibo:
Ospitalità:
Gita effettuata il 28 e 29 Luglio 2018.