Informazioni sintetiche

• Area geografica: Valmalenco / Alpi Retiche
• Quota min/max: 1952m/2617m
• Informazioni sull’accesso: Parcheggio sulla strada per Campomoro, all’altezza della sterrata che sale all’alpe Campagneda
• Periodo consigliato: inverno. Consultare sempre il bollettino Valanghe
• Tipologia di percorso: Strada innevata fino al rifugio e poi sentiero fino al passo
• Itinerario sintetico: Rifugio Ca’ Runcasch – Passo di Campagneda – Rifugio Ca’ Runcasch – Rifugio Cristina – Rifugio Ca’ Runcasch
• Punti di ristoro:
  • Rifugio Ca’ Runcasch
  • Rifugio Cristina
• Motivo di interesse: Paesaggio invernale fiabesco ed alla portata di tutti
• Adatto alle ciaspole: Sì

La salita con le ciaspole al passo Campagneda richiede solo un po’ di allenamento, ma merita decisamente lo sforzo per la stupenda vista che si gode dal Passo. Inizialmente percorriamo la strada forestale che sale prima all’alpe Campagneda e poi al rifugio Ca’ Runcasch, quindi proseguiamo dritti e seguiamo le innumerevoli tracce che ci portano fino al passo, attraversando i pianori dove si trovano gli omonimi laghi (coperti da una spessa coltre di neve).
Tornati al rifugio ci concediamo un ottimo pranzo valtellinese a base di pizzoccheri e sciatt, quindi imbocchiamo la pista che ci porta verso l’alpe Prabello dove è situato il rifugio Cristina, proprio sotto al famoso Pizzo Scalino.
Dopo una breve pausa, ritorniamo sui nostri passi seguendo l’itinerario di andata.

Rifugio Ca’ Runcasch
Consigliamo vivamente una sosta al rifugio perchè la cucina è valtellinese è sempre una certezza!

Cibo:

Ospitalità:

Gita effettuata il 15 gennaio 2017.