Trekking

Monte Massone

Difficoltà Sviluppo Dislivello + Dislivello –
EE 18,3 Km 1533m 1533m

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Lf Hiker | E.Pointal contributor

Monte Massone   

Profile

50 100 150 200 5 10 15 Distance (km) Elevation (m)
No data elevation
Name: No data
Distance: No data
Minimum elevation: No data
Maximum elevation: No data
Elevation gain: No data
Elevation loss: No data
Duration: No data

Informazioni sintetiche

  • Area geografica: Valle Strona
  • Quota min/max: 1145m/2157m
  • Informazioni sull’accesso: parcheggio all’alpe Quaggione
  • Periodo consigliato: primavera, autunno
  • Tipologia di sentiero: sentiero
  • Itinerario sintetico: Alpe Quaggione – Monte Zuccaro – Monte Cerano – Poggio della Croce – Bocchetta di Bagnone – La Bocchetta – Monte Massone – Alpe Bagnone – Alpe Morello Sotto – Alpe Quaggione
  • Punti di ristoro:
  • Motivo di interesse: Anello molto lungo e panoramico fino alla cima del Monte Massone

Dall’Alpe Quaggione si segue la strada che sale inizialmente con pendenza molto lieve verso la bella chiesetta della Madonna della Neve. Oltrepassata la chiesetta si continua sulla strada con qualche tornante fino a giungere alle pendici del monte Zuccaro.

Qui si può scegliere se prendere direttamente il sentiero per il Massone o se prima risalire la breve cima del monte Zuccaro. Il sentiero per il Massone parte più a destra ed aggira sulla destra il monte Zuccaro in leggera salita, il sentiero per il monte Zuccaro sale invece più ripidamente con brevi zig-zag.

Dopo una rapida visita alla cappellina in cima al monte Zuccaro ridiscendiamo di qualche metro per intercettare il sentiero sottostante. Dopo un breve tratto a mezzacosta, prendiamo il sentiero di cresta che parte al limitare del bosco e inizia a salire con pendenze ben marcate la lunga dorsale del monte Cerano.

Giunti in cima ci concediamo una breve sosta per ammirare il lago Maggiore ed il lago di Mergozzo, quindi riprendiamo il sentiero che segue la dorsale e, dopo una breve discesa, ci porta al Poggio della Croce.

Adesso il sentiero scende più marcatamente fino a giungere alla bocchetta di Bagnone. Da qui inizia la lunga cresta del Monte Massone.

Risaliamo quasi sempre in cresta e a tratti poco sotto il filo di cresta sul versante meridionale, fino a giungere a “La Bocchetta” a quota 1900m.

Qui seguiamo l’ampio sentieroche risale con qualche tornante fino a lambire la cima dell’Eyehorn e in breve arriviamo finalmente alla cima del Monte Massone. Dominata da una imponente croce di vetta.

Dalla cima possiamo compiere un bellissimo giro ad anello scendendo per la cresta meridionale, fino a rientrare nel bosco nei pressi dell’alpe Bagnone. Qui il sentiero diventa poco visibile e dobbiamo stare attenti a prendere la traccia giusta (evitando di risalire all’alpe Selvetta come abbiamo fatto noi…).

Dopo gli edifici dell’alpe Bagnone dobbiamo stare bassi e scendere fin quasi al torrente. A questo punto il sentiero attraversa una splendida faggeta e con qualche sali scendi ci porta dopo un lungo traverso all’alpe Morello sotto. Dove ci ricongiungiamo con una strada inzialmente sterrata e poi asfaltata.

Dopo aver superato un ponte poco dopo l’alpe troviamo un piccolo sentiero che risale sulla sinistra. Lo prendiamo e in breve ci riporta al punto in cui partiva il sentiero di cresta del monte Cerano.

A questo punto è questione di pochi minuti e ci ritroviamo nuovamente all’Alpe Quaggione.

 

Gita effettuata il 26 Marzo 2022