Madonna del Boden e Capanna Legnano
Difficoltà | Sviluppo | Dislivello + | Dislivello – |
---|---|---|---|
TC | 19,3Km | 1114m | 1114m |
Madonna del Boden e Capanna Legnano
Profile
Informazioni sintetiche
- Area geografica: Lago Maggiore
- Quota min/max: 231m/1292m
- Informazioni sull’accesso: parcheggio libero nel comune di Ornavasso
- Periodo consigliato: primavera / autunno
- Tipologia di percorso: Prevalentemente asfalto (a tratti abbastanza sconnesso) / ultimo breve tratto sterrato
- Itinerario sintetico: —
- Punti di ristoro:
- bar nei pressi del Santuario della Madonna del Boden
- Motivo di interesse: Santuario della Madonna del Boden, bella vista sui laghi Maggiore e Mergozzo
La strada che da Ornavasso porta al Santuario della Madonna del Boden (“pianoro” in dialetto Walser) ha una pendenza abbastanza costante e mai troppo dura e permette di raggiungere uno dei vari santuari Mariani dedicati ai ciclisti.
Di per sè questa meta sarebbe già una buona sgambata mattutina o pomeridiana, ma per chi vuole di più è possibile scendere un centinaio di metri dal santuario e imboccare la strada che sale sulla sinistra.
Seguendo questa strada è possibile arrivare molto più in quota (fino a 1500m) passando dai rifugi “Capanna Legnano” (quota 1287m) e “Renato Brusa Perona” (quota 1531m).
La strada è completamente asfaltata (eccetto per la deviazione verso la Capanna Legnano) e sale con diversi tornanti attraversando numerose baite (alcune davvero belle) e alcuni scorci meravigliosi sui laghi di Mergozzo e Maggiore.
Arrivati circa a quota 1000m la pendenza aumenta notevolmente e a tratti ci obbliga a scendere di sella per spingere la bici a piedi (le condizioni dell’asfalto in questo punto non aiutano di certo), questa è l’ultima fatica, superato questo tratto arriviamo all’attacco della sterrata che porta alla Capanna Legnano.
Questa sterrata è quasi in falso piano e in pochi minuti arriviamo alla meta di oggi.
Dal prato davanti alla Capanna Legnano si gode di una vista stupenda sulla bassa valle Ossola.
Dopo una sosta per il pranzo e qualche goccia di pioggia, risaliamo in sella per goderci la discesa.
La discesa avviene per lo stesso itinerario di salita e ci riporta velocemente al parcheggio (attenzione a ritrovare la via corretta, altrimenti come successo a noi vi toccherà risalire di qualche metro per raggiungere la macchina.
Arriviamo alla macchina giusto all’inizio di un temporale!
Gita effettuata il 6 Giugno 2020