Informazioni sintetiche

• Area geografica: Valmalenco
• Quota min/max: 1413m/2009m
• Informazioni sull’accesso: parcheggio in località Sabbionaccio (San Giuseppe)
• Periodo consigliato: estate/autunno
• Tipologia di sentiero: sentiero ripido nel bosco
• Punti di ristoro:
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• Motivo di interesse: lo splendido colore del lago Lagazzuolo, i larici in autunno

Il lago Lagazzuolo è una piccola perla azzurra incastonata tra le alte vette della Valmalenco.
Per raggiungerlo bisogna partire dal parcheggio nei pressi della pista di sci di fondo in località Sabbionaccio (prendere la strada sterrata sulla sinistra dopo l’abitato di San Giuseppe).
Dal parcheggio si segue inizialmente un sentiero ciclo pedonale che aggira una industria di estrazione di sabbia/ghiaia dal letto del torrente Mallero, fino a raggiungere un piccolo ponticello che ci permette di attraversare lo stesso torrente.
Da qui inizia il sentiero vero e proprio che si inerpica per il pendio, attraversando uno splendido bosco in prevalenza di abeti rossi (seguire le indicazioni per “bivacco alpini”).
Il sentiero è una bella rampata con pochi tratti in falso piano, che ci fa guadagnare quota molto in fretta. Ad un certo punto il sentiero si biforca, noi dobbiamo seguire la traccia in salita (indicazione “bivacco”) e dopo diversi altri tornantini finalmente giungiamo al piccolo spiazzo dove è presente il bivacco degli alpini, costruito nel 2008. Questo bivacco è veramente molto bello ed anche la sua posizione merita davvero una pausa.
Il lago è subito sopra al bivacco e lo raggiungiamo in meno di 5 minuti.
Il colore del lago Lagazzuolo è stupendo, un bell’azzurro vivo che lo fa risaltare in mezzo a sporadici larici e pietraie.
La punta Rosalba con i suoi 2800m domina tutto il lago.
Il pranzo sulle rive del lago è d’obbligo, così come la promessa di tornarci in autunno per vederlo con i larici al pieno del loro colore.
Nel lago è facile veder nuotare gruppetti di Salmerini.

Gita effettuata il 1 Giugno 2020.