Lago e passo di Oriaccia
Difficoltà | Sviluppo | Dislivello + | Dislivello – |
---|---|---|---|
E | 13 Km | 1185m | 1185m |
Lago e passo di Oriaccia
Profile
Informazioni sintetiche
- Area geografica: Val Bognanco/ Alpi Pennine
- Quota min/max: 1241/2323
- Informazioni sull’accesso: Parcheggio in località La Gomba
- Periodo consigliato: estate, autunno
- Tipologia di sentiero: sentiero
- Itinerario sintetico:La Gomba – Alpe Dente – Lago di Oriaccia – Passo di Oriaccia – Lago di Oriaccia – Rifugio Alpe Laghetto – La Gomba
- Punti di ristoro:
- Rifugio Alpe Laghetto
- Motivo di interesse: gita abbastanza lunga ed impegnativa con ampi panorami sulle vette della Val Bognanco e sulle confinanti montagne svizzere
Dal parcheggio in località La Gomba, si prende la sterrata che attraversa il campeggio fino ad incontrare i primi cartelli segnavia (tutti indicanti la stessa direzione). Appena inizia il sentiero sulla destra nel bosco si prende la deviazione che risale a destra accanto ad un muretto a secco (presente cartello segnavia). Qui inizia una rapida salita in uno stupendo bosco di conifere intervallato da alcuni faggi. La salita è piuttosto dura, infatti è lo stesso percorso utilizzato per una competizione di “vertical”.
Dopo circa 45 minuti nel bosco incrociamo il sentiero che arriva da San Bernardo. Prendiamo a destra e subito dopo ricominciamo a salire a sinistra (presenti diversi cartelli).
La pendenza continua ad essere molto marcata e sempre nel bosco, fino a giungere a dei primi pascoli intervallati da macchie di larici. Siamo a circa 5-10 minuti dall’alpe Dente (ridotta ad pochi ruderi).
Dall’alpe Dente continuiamo a salire tra larici e prati per qualche decina di metri, fino a giungere ai pascoli sottostanti la dorsale del monte Dente.
Qui inizia un lungo traverso in falso piano che ci porta fino al lago di Oriaccia, un piccolo laghetto sotto ad un pendio roccioso.
Dal laghetto inizia la salita al passo di Oriaccia, che in circa 30 minuti ci fa risalire per altri 200m e ci permette di scorgere le cime ed i laghi presenti nel versante svizzero. (attenzione ai nevai ad inizio primavera).
Dopo una pausa ristoratrice, si ridiscende al lago e da qui si prende il sentiero verso il rifugio Alpe Laghetto. Questa parte di sentiero è ancora un lungo traverso che alterna brevi discese a brevi rampette.
Giunti al rifugio possiamo concederci una seconda pausa ammirando il bellissimo panorama sul pizzo Montalto.
La discesa avviene seguendo il lungo sentiero che abbiamo incrociato brevemente subito prima di giungere al rifugio. Dopo circa 20 minuti di discesa giungiamo alla Croce del Vallaro, un crocefisso che domina la vallata.
Da qui il sentiero inizia a scendere traversando tutto il pendio, alternando punti in falso piano a diversi tornanti con pendenze più marcate.
Gita effettuata il 12 Giugno 2021.