Informazioni sintetiche

• Area geografica: Valle di La Thuile
• Quota min/max: 1498m/2556m
• Informazioni sull’accesso: parcheggio in località La Joux (1607 m) – nelle due settimane centrali di Agosto la strada potrebbe essere chiusa al transito e pertanto si dovrà parcheggiare negli ampi parcheggi più a valle
• Periodo consigliato: estate, autunno
• Tipologia di sentiero: sentiero
• Itinerario sintetico: La Joux – I cascata – II cascata – III cascata – Lacs du Glacier – Rifugio Deffeyes – Lago Verde e Lago Grigio – Lago dei Seracchi – Cascate – La Joux
• Punti di ristoro:
  • Rifugio Deffeyes
• Motivo di interesse: bellissime cascate del Rutor, laghi glaciali e fronte del ghiacciaio del Rutor

Arrivati in località La Joux prendere il sentiero sulla sinistra con indicazione per le Cascate. Il sentiero entra subito in un bel bosco di conifere e in una decina di minuti giungiamo alla prima cascata. Dopo un a breve sosta ad ammirare l’impetuosità della cascata, riprendiamo il sentiero che inizia a salire in modo più marcato. Dopo diversi tornanti inframezzati da pezzi in falso piano giungiamo alla seconda cascata. 5 minuti più a monte è possibile ammirare la terza cascata, forse la più spettacolare, grazie ad un ponte sospeso davanti ad essa (preparatevi a bagnarvi).
Riprendiamo il sentiero in direzione del Rifugio Deffeyes. Per la maggior parte dei camminatori la meta finale sono le cascate, da qui in avanti sul sentiero incontriamo molta meno gente. Dopo una serie di tornanti il bosco termina e giungiamo in un bel pianoro impreziosito dal Lac du Glacier (circa 2150 m). Il sentiero ora risale sulla sinistra con lunghi traversi e una serie di altri tornanti fino a sormontare la parete rocciosa che ci divide dal rifugio Deffeyes (2494 m). Una volta giunti in cima, troviamo il rifugio pochi metri più avanti.
Dal rifugio seguiamo il sentiero per il Passo di Planaval che abbandoniamo non appena giungiamo al primo lago, il lago Verde (2528 m). Costeggiamo il lago Verde fino ad arrivare al lago Grigio, alla stessa quota.
Dopo una sosta ristoratrice con vista sul ghiacciaio del Rutor, continuiamo sullo stesso sentiero fino a giungere ad un ponte tibetano formato da due cavi di acciaio sopra alle rapide del Rutor. Qui il nostro sentiero non passa dal ponte ma scende sul lato destro delle rapide fino a giungere al lago dei Seracchi (2385 m). Questo tratto di sentiero è su sassoni, non molto agevole e segnalato solo da qualche ometto. Giunti al lago lo costeggiamo sulla destra fino a ricongiungerci al sentiero di discesa. Segnaliamo che anche questo pezzo avviene su un sentiero poco visibile e circondato da zone paludose.
Incronciamo il sentiero che viene dal rifugio Deffeyes e lo imbocchiamo verso sinistra così da compiere un bell’anello che ci ricondurrà poco sopra la terza cascata, passando dal vallone dove è presente il Lac du Glacier. Dalla terza cascata l’itinerario di discesa è lo stesso di quello di salita.

Gita effettuata il 11 Agosto 2020.