Anello rifugi Gnutti – Baitone – Tonolini
Difficoltà | Sviluppo | Dislivello + | Dislivello – |
---|---|---|---|
EEA | 23,9Km | 2420m | 2420m |
Anello Val Miller
Profile
Informazioni sintetiche
- Area geografica: Gruppo dell’Adamello / Val Miller
- Quota min/max: 1550m/2890m
- Informazioni sull’accesso: parcheggio al termine della strada per la Valmalga in località “Ponte del Guat” nel comune di Sonico
- Periodo consigliato: estate
- Tipologia di sentiero: sentiero – passaggi attrezzati con catene per il passo del Cristallo
- Itinerario sintetico: Ponte del Guat – Rifugio Premassone – Rifugio Gnutti / Lago Miller – Passo del Gatto – Rifugio e Lago Baitone – Rifugio Tonolini / Lago Rotondo (pernottamento) – Lago Lungo e Lago Verde (opzionali) – Lago Bianco – Passo del Cristallo – Lago Miller / Rifugio Gnutti – Passo del Gatto – Rifugio Baitone – Rifugio Premassone – Ponte del Guat
- Punti di ristoro:
- Rifugio Miller
- Rifugio Baitone
- Rifugio Tonolini
- Motivo di interesse: Animali selvatici (stambecchi sulla diga dei Baitone, Ermellini) – Adamello – Laghi
Questo lungo itinerario ad anello permette di toccare tutti i rifugi della Val Miller e della conca del Baitone. L’abbiamo effettuata a fine settembre, durante la settimana di chiusura di molti rifugi (il Baitone era già chiuso) e abbiamo potuto apprezzare a pieno la solitudine della montagna, condivisa unicamente con i gestori dei rifugi Gnutti e Tonolini e qualche animale selvatico.
Il nostro itinerario parte dalla località “Ponte del Guat” e in pochissimi minuti in falso piano giungiamo al primo rifugio: il rifugio Premassone, immerso in una bella radura a 1580m. Questo rifugio offre anche una vendita di prodotti tipici, tra cui formaggi e miele.
Lasciato il rifugio il sentiero inizia a salire in parte nel bosco e in parte in zone più aperte, seguendo il torrente Remulo, fino a giungere alle cosiddette “Scale del Miller” una serie di scale scavate nella roccia che con diversi tornanti ci fanno guadagnare quota fino alla malga Miller, sempre rimanendo a destra del torrente, che in diversi punti si trasforma in belle cascate.
Dalla malga Miller il sentiero inizia a spianare, siamo ormai nella parte alta della val Miller, tra verdi prati e scoscese pareti rocciose, in breve raggiungiamo il rifugio Gnutti, sulle sponde del lago Miller, dove ci si può fermare per il pranzo.
Dopo pranzo si imbocca il sentiero per il rifugio Baitone, attraversando il passo del Gatto, un lungo traverso quasi in piano che ci porta dalla val Miller alla conca del Baitone.
Il rifugio Baitone, imponente costruzione in muratura, lo troviamo già chiuso, ma qualche abitante è ancora presente: gli stambecchi sulle ripide pareti della diga dell’omonimo lago.
Il lago Baitone lo troviamo quasi completamente svuotato, ma di un colore blu molto intenso. Costeggiando il lago sulla destra ricominciamo a salire verso l’ultimo rifugio del nostro anello: il rifugio Tonolini, sulle rive del più piccolo, ma altrettanto colorato lago Rotondo.
Qui pernottiamo per la sera, unici ospiti in una camerata da 30-40 posti.
Prima di cena ci si può concedere una breve escursione verso altri 2 laghi: il piccolo lago verde ed il lago Lungo, sulle cui sponde ci si può sedere per godere della pace e del silenzio di questa valle.
Il giorno seguente ripartiamo oltrepassando il lago Rotondo e salendo dapprima verso il lago Bianco e poi verso il passo del Cristallo. La salita a questo passo di alta quota (quasi 2900m) è molto ripida e attrezzata con alcune catene quasi verticali, tuttavia la pietra è molto ricca di appoggi e appigli e si sale abbastanza agevolmente. Compiere questo giro in senso opposto potrebbe essere un po’ più complicato.
La passo del Cristallo la vista deve essere ottima, ma putroppo noi troviamo cattivo tempo e nuvole basse, per cui ci apprestiamo a scendere rapidamente verso la val Miller.
Da questo versante il sentiero è molto più agevole e meno ripido ad eccezione dei primissimi metri dal passo. Lungo la discesa la nostra attenzione viene catturata da una palla di pelo marrone che schizza dentro e fuori dai massi che costeggiano il sentiero: un ermellino all’inizio della muta invernale fa capolino più volte davanti a noi!
La discesa prosegue fino alle sponde del Lago Miller e quindi al Rifugio Gnutti, dove ci fermiamo nuovamente per pranzo.
Dopo pranzo non resta che scendere a valle, passando di nuovo dal Passo del Gatto e dal Rifugio Baitone, in modo da completare il nostro anello che ci riporta al Rifugio Premassone prima e alla macchina subito dopo.
Lungo la strada della Valmalga è presente anche il Rifugio Val Malga a 1170m, questo rifugio è raggiungibile direttamente in auto ed è più un ristorante/albergo che un vero rifugio alpino.
Gita effettuata il 30 settembre – 1 ottobre 2016
NB: non abbiamo valutato il cibo nei due rifugi aperti (Gnutti e Tonolini) perchè li abbiamo visitati nel weekend di chiusura, quindi ci siamo accontentati di quello che avevano disponibile, senza nessun tipo di pretesa. L’ospitalità comunque è stata ottima in entrambi ed essendo gli unici ospiti ci ha permesso di scambiare quattro chiacchiere con i rifugisti in tutta tranquillità.
Rifugio Gnutti
Cibo:
Ospitalità:
Rifugio Tonolini
Cibo:
Ospitalità: