Rifugio Calvi
Difficoltà | Sviluppo | Dislivello + | Dislivello – |
---|---|---|---|
MR | 16,2 Km | 960m | 960m |
Rifugio Calvi
Profile
Informazioni sintetiche
- Area geografica: Val Brembana
- Quota min/max: 1135m/2008m
- Informazioni sull’accesso: parcheggio a Carona
- Periodo consigliato: inverno
- Tipologia di percorso: strada battuta
- Itinerario sintetico: Carona – Pagliari – Rifugio Calvi – Pagliari – Carona
- Punti di ristoro:
- Rifugio Calvi (chiuso)
- Motivo di interesse: Lungo giro con le ciaspole in ambiente molto tranquillo.
- Adatto alle ciaspole: Sì
Da Carona prendiamo la strada di servizio per la diga della Fregabolgia che sale con pendenza costante e si inoltra in una bellissima valle laterale.
Dopo alcuni minuti giungiamo a Pagliari, un piccolo abitato rurale composto da alcune case in parte diroccate. Proseguiamo sulla strada e ci immettiamo in un bel bosco misto.
Dopo diversi chilometri arriviamo ad un punto pianeggiante dove il bosco si apre lasciandoci ammirare il panorama. In questa zona è presente una piccola azienda agricola.
Ora la strada compie una lunga curva verso sinistra in salita e ci immette nella parte alta della valle. Ancora pochi metri e finalmente vediamo il muraglione della diga di Fregabolgia.
Risaliamo la diga sulla sinistra e arriviamo nell’ultimo tratto della gita: un lungo traverso in piano che costeggia il lago fino al rifugio Calvi.
Dal rifugio possiamo godere di una splendida vista sul Pizzo del Diavolo di Tenda.
Il ritorno avviene per lo stesso percorso dell’andata.
La strada è molto frequentata anche d’inverno, quindi spesso le ciaspole possono risultare superflue perchè risulta ben battuta, i ramponcini possono essere una valida alternativa.
Gita effettuata il 28 Dicembre 2022