Ciclabile della Val Venosta
Difficoltà | Sviluppo | Dislivello + | Dislivello – |
---|---|---|---|
MC | 50,5Km | 919m | 919m |
Ciclabile della val Venosta
Profile
Informazioni sintetiche
- Area geografica: Val Venosta
- Quota min/max: 912m/1533m
- Informazioni sull’accesso: parcheggio a pagamento a Glorenza
- Periodo consigliato: primavera, estate, autunno
- Tipologia di percorso: ciclabile aslfatata e qualche tratto sterrato
- Itinerario sintetico: Glorenza – Laudes – Clusio – Burgusio – San Valentino alla Muta – Passo di Resia
- Punti di ristoro:
-
- vari bar nei centri abitati lungo il percorso
- Motivo di interesse: ciclabile in ambiente molto tranquillo, con ampi panorami sull’alta Val Venosta, splendido giro ad anello sul lago di Resia e vista al campanile sommerso di Curon
Dal parcheggio fuori le mura di Glorenza si prende la ciclabile che costeggia le mura in direzione del passo di Resia. Dopo un primo tratto attraverso campi in leggera salita, arriviamo all’abitato di Laudes. Da qui la pendenza inizia ad aumentare e, con fatica, risaliamo verso gli abitati di Clusio e Burgusio, entrambi i paesini molto caratteristici. Passato Burgusio la pendenza diminuisce leggermente, restando comunque abbastanza sostenuta fino a raggiungere il lago di San Valentino alla Muta. La ciclabile costeggia tutto il lago regalandoci begli scorci sull’alta Val Venosta. Superato il lago giungiamo in breve sotto allo sbarramento del lago artificiale di Resia che rimontiamo fino alla sua sommità. Da qui costeggiamo il lago in senso orario fino all’estremità opposta. Da qui dopo un paio di chilometri raggiungiamo il passo di Resia che collega l’Italia all’Austria. Dal passo torniamo verso il lago dove ci concediamo una meritata pausa.
Per la discesa, chiudiamo il giro ad anello del lago passando per il famoso campanile sommerso di Resia. Ritornati alla diga riprendiamo l’itinerario di andata fino a Glorenza.
Gita effettuata il 10 Agosto 2022