Rifugio Roda di Vael
Difficoltà | Sviluppo | Dislivello + | Dislivello – |
---|---|---|---|
E | 7,1 Km | 598m | 598m |
Rifugio Roda di Vael
Profile
Informazioni sintetiche
- Area geografica: Val di Fassa
- Quota min/max: 1727m/2284m
- Informazioni sull’accesso: parcheggio poco prima del passo di Costalunga
- Periodo consigliato: estate
- Tipologia di sentiero: sentiero
- Itinerario sintetico: Passo Costalunga – Rifugio Roda di Vael – Rifugio Paolina – Passo Costalunga
- Punti di ristoro:
- Rifugio Roda di Vael
- Motivo di interesse: semplice giro ad anello al rifugio Roda di Vael con splendida vista sulle cime dolomitiche
Si parte in prossimità del Passo di Costalunga, poco al di sotto del Passo nel versante Fassano (circa 200 mt, evidente l’imbocco del sentiero in prossimità di uno slargo/parcheggio sterrato), prendendo la strada forestale (segnavia n° 548 – indicazioni Rif. Roda di Vael).
Tralasciamo un bivio sulla sinistra col sentiero 552 e continuiamo lungo una zona detritica fino in località Paschè 2005 m.
Iniziamo ora a prendere quota con vista crescente sulle cime, raggiungendo la Sella del Ciampàz, con il vicino belvedere del Ciampàz, il rifugio si trova su un ampio spiazzo.
Per la discesa decidiamo di compiere un anello puntando in direzione del rifugio Paolina (sentiero 549 in falso piano), fino a giungere ad una grande aquila bronzea, dedicata a Theodor Christomannos (pioniere del turismo dolomitico).
Proseguiamo ancora in falso piano fino a giungere al rifugio Paolina, da qui prendiamo la traccia che scende ripida nel bosco fino a riportarci al parcheggio.
Gita effettuata il 30 Agosto 2019